Motogiro Valtrebbia - in mille per ricordare il SIC


Motoraduno: 7° MOTOGIRO VALTREBBIA


10/9/2014

Motogiro Valtrebbia, in mille alla carica in moto per ricordare Marco Simoncelli

Tre giorni di tutto esaurito e un successo senza precedenti per la settima edizione della kermesse motoristica, dedicata alle due ruote e non solo, che si è tenuta a Gossolengo.
Motogiro Valtrebbia, in mille alla carica in moto per ricordare Marco Simoncelli.

Il successo del Motogiro della Valtrebbia era sicuramente annunciato, ma questa volta si è andati davvero oltre ogni aspettativa. Sono infatti più di mille, in totale, le presone che in tre giorni hanno partecipato alla settima edizione della kermesse motoristica dedicata ai bikers ma anche a tutti gli appassionati, e che quest’anno è arrivata alla settima edizione. «E già stiamo organizzando l’ottava per l’anno prossimo» dicono gli organizzatori, entusiasti per la riuscita di un evento che, puntualmente, ha richiamato ancora una volta appassionati non solo da Piacenza ma da tutta Italia. Anzi, stavolta anche dall’estero.

L’evento, realizzato in collaborazione con il Motor Bike Expo di Verona, con il patrocinio del Comune di Morfasso e la partnership della Fondazione Marco Simoncelli 58, ha avuto un’importante finalità benefica proprio nel ricordo del grande campione scomparso. Non solo, ma tra tutti gli stand allestiti nel piazzale dell’area di servizio Keropetrol di Gossolengo, c’era come di consueto anche quello in collaborazione con la Pubblica Assistenza Croce Bianca di Piacenza e con i volontari di Progetto Vita: un’area dove il personale sanitario volontario delle due associazioni piacentine ha provveduto allo screening sanitario gratuito.

I partecipanti hanno accolto con grande favore la novità di quest’anno, ovvero il giro in notturna al venerdì sera, mentre il clou della tre giorni - il motogiro della domenica mattina - questa volta ha fatto tappa nella piazza di Morfasso dove i bikers sono stati al centro della fervida accoglienza del sindaco e del parroco.

Un evento come questo - diventato ormai uno degli appuntamenti più importanti tra gli appassionati - non poteva non avere anche degli ospiti speciali.Ed ecco che, a transitare per quel di Gossolengo per salutare gli amici Randagi su di Giri (organizzatori del motogiro), sono arrivati due motociclisti di quelli “veri”, di quelli che girano il mondo all’avventura sulle loro fidate compagne a due ruote: si tratta di Leonardo Scudella e di Totò, insieme alla sua compagna Peppina, racconta di aver addirittura lasciato la sua professione di architetto per seguire il suo istinto di viaggiatore libero. «Pericoloso fare questi viaggi? Beh anche scendere le scale lo è allora» hanno raccontato i due viaggiatori. «Certo - hanno aggiunto - prima di partire per un viaggio lungo bisogna fare una certa manutenzione alle moto. E comunque, anche nei nostri lunghi viaggi, il fattore C. è determinante».

Altri due ospiti speciali del motogiro sono arrivati in moto dall’Austria: sono Enrico e Ida, e invitati nientemeno che da Luciano, il presidente dei Randagi, con il quale - spiegano - è nata una grande amicizia durante un recente viaggio in Croazia sull’isola di Pag. Ma il motociclista arrivato da più lontano per partecipare al motogiro è stato sicuramente Franco Monteleone, giunto con la sua dueruote direttamente da Mazara del Vallo, in Sicilia: due giorni di viaggio per percorrere 1600 chilometri.

«Siamo qui per far conoscere la nostra fondazione - racconta un volontario della fondazione Simoncelli - e portare avanti lo spirito di una persona dal grande cuore come era Marco Simoncelli: attraverso questa onlus noi manteniamo vivo il suo progetto di donare un sorriso ai bambini bisognosi».

Durante il pranzo conclusivo al ristorante Olimpia di Niviano, c’è stato anche il tempo di presentare il libro scritto da una ragazza - Miriam Orlandi - che ha girato il mondo con la sua moto. Il volume si intitola “io parto”. E’ più difficile per una donna intraprendere questo tipo di esperienze? «Come uomo non ho ancora provato quindi non lo so» risponde scherzosamente. Poi prosegue: «Io non viaggio sola, ma con la mia moto. C’è sempre lei con me. Certo non disdegno di viaggiare anche con gli amici, ma quando sento il bisogno di fare un viaggio, quello è il mio».

Da sempre al fianco dei Randagi su di giri, gli appassionati del Club delle Fiat 500 anche quest’anno hanno partecipato al raduno con le loro auto d’epoca: per loro un giro panoramico e poi l’appuntamento al ristorante.

Ecco l’elenco di chi ha partecipato:
Gli amici di Facebook (Moto uno stile di vita)
Motoclub Polizia di stato Piacenza
Galletti di Romagna Predappio
Motoclub Vigolzone
Pistoni Tonanti Carpaneto Piacentino
Bulloni svitati di Ferrara
Motoclub Vigolzone
Free spirit di Voghera
Cavallini Voghera
Galletti di Romagna da Predappio
Motoclub Fabio Politi da Santa Maria della Versa
Dag dal gas Racing team Codogno
Motoclub Damigiana Piacenza
Motoclub Praticio Reggio Emilia
Amici dell'Oltrepo con le fiat 500

Ecco l’elenco degli sponsor
Tucanourbano
Yamaha
Corsica/Sardinia/Elba ferries
Motoinfinito
Scorpion
Expo
Givi
Motrairbag
motoviaggiatore.net
Hc Project
Lavanderia Jefferson’s
Motul
motoraduni.it
Special Caschi
bikershotel.it
Honda
Ducati
Dallanoce medicinali Morfasso
Luretta
Calzaturificio Piacentino
Osellini
Moto
Motoland
Tosi Moto
Monster’s Quad
Crp Ricambi Auto
Bikers Store
Delta Rem
Max Moto
Programma Auto
Il Paese dei Balocchi
Cartoleria Eureka
Generali Agenzia Piacenza

Web: http://www.ilpiacenza.it/eventi/settimo-motogiro-valtrebbia-agosto-2014.html